Domenico Bianchi

Vita, stile & influenze

Domenico Bianchi è nato ad Anagni nel 1955.
I suoi studi sono determinati da incontri importanti, quali lo scultore Nicola Carrino e Toti Scialoja.
Per alcuni anni si dedica al teatro d’avanguardia, ma, dal 1977, il suo interesse è solo per la pittura.
La ricerca per cui è noto è la trasposizione su proiezione sferica di alcune immagini che per lui hanno valore di archetipo, che poi vengono realizzate in cera o in palladio su tavola.
Quella di Bianchi è perciò una pittura che va osservata con attenzione, da cui è necessario farsi suggestionare, e al cui fascino non possiamo che arrenderci.
Perché in fondo, da sempre, la fascinazione è il compito primario di ogni opera d'arte.

Opere

I suoi temi nascono da una proiezione sferica di alcuni soggetti predefiniti, ottenuta a computer.
Poi, realizza quadri perlopiù in cera, oppure su tavola, stendendo della foglia di palladio, perciò inossidabile.

Per saperne di più

Guarda l'episodio 69 dedicato a Domenico Bianchi dal nostro canale YouTube "Praline. Prelibatezze dal mondo dell'arte"